Il titolo non è un paradosso come potrebbe sembrare ad una prima occhiata, sono proprio riuscito a sbloccare Windows 7 con l'aiuto indiretto del famigerato ed aborrito Virus Blaster.
Il blocco del sistema operativo, anche se diminuito con le ultime versioni è sempre dietro l'angolo e noi ci troviamo a non poter far nulla, a niente valgono le varie tecniche: quando decide di bloccarsi veramente non c'è niente da fare, l'unica soluzione è resettare togliendo la corrente.
Quest'operazione presenta degli aspetti negativi ed anche rischiosi anche per il nostro hardware ed è per questa ragione che cerchiamo in tutti i modi di evitarla.
Io ho pensato di ricorrere alla stessa tecnica che usa il Blaster ossia terminare il servizio che provoca il riavvio della macchina stessa.
Inutile soffermarsi dove e come agisce questo virus è cosa arcinota a tutti e per esperienza diretta e per aver letto molto in proposito anche sulla rete.
Dal momento che in queste circostanze l'unica finestra che riusciamo ad aprire, di solito è quella del "Task Manager Windows", possiamo cercare fra i vari svchost.exe quale è quello da terminare come processo che corrisponde come sappiamo al servizio
RPC Remote Procedure Call
Click destro e termino uno ad uno i quattro svchost che vedete e che possono essere anche in numero superiore, devo fare cosi perchè è impossibile individuare in questa situazione quello giusto.
Quando terminerete quello che corrisponde al RPC Remote Procedure Call comparirà la classica immagine che accompagnava il Blaster e scandirà il tempo rimanente prima del riavvio, cosa che avverrà regolarmente e la macchina si riavvierà sistemando il blocco che avevamo in precedenza.
Con questa metodica avremo risolto il nostro blocco senza traumi ulteriori, sollevandoci dal rischio di danno da perdita di dati se non addirittura di un danno hardware.
